In questo articolo vediamo nel dettaglio quanto costa aprire un distributore automatico ed altre informazioni utili per coloro che desiderano investire in questo dinamico e redditizio settore.

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I VANTAGGI

Aprire un distributore automatico presenta diversi vantaggi competitivi per gli aspiranti imprenditori.

Si tratta innanzitutto di un business che può essere gestito e monitorato da remoto, grazie a sistemi di videosorveglianza e software ad hoc che permettono tenere sotto controllo incassi, livelli di rifornimento, eventuali guasti, e così via.

Un distributore automatico non richiede inoltre l’assunzione di personale aggiuntivo in quanto i prodotti vengono erogati con servizio self service.

Un business di distributori automatici può inoltre essere anche gestito in concomitanza con altri impieghi lavorativi o business imprenditoriali in quanto richiede un impegno part time, a partire da poche ore settimanali, chiaramente in proporzione al numero di distributori ed all’ampiezza dell’attività.

Anche a livello economico risulta particolarmente vantaggioso in quanto aprire un distributore automatico può essere un business low cost. Anche i costi dipenderanno ovviamente dalle specifiche del business, dalla sua ampiezza, dal numero e dalla tipologia di distributori.

COME FARE E COSA SERVE

Aprire un distributore automatico richiederà prima di tutto attente analisi preliminari volte ad una corretta e strategica pianificazione del business.

Saranno infatti decisioni strategiche e fondamentali per il successo del business quali prodotti offrire, e di conseguenza il settore in cui operare, la localizzazione del business, il numero di distributori automatici allestiti, nonché il format: dal singolo distributore automatico ad un vero e proprio negozio automatico con differenti vending machine.

Dal punto di vista burocratico non sono necessaria particolari requisiti e l’iter da seguire sarà comune ad altre attività commerciali. Tuttavia, a seconda dei prodotti venduti si renderanno spesso necessari specifici adempimenti e licenze aggiuntive.

Se si decide di posizionare singoli distributori automatici in luoghi strategici sarà necessario richiedere il relativo permesso di occupazione al Comune. In alternativa, se di opta per l’allestimento di un negozio automatico con diversi distributori, sarà necessario reperire un locale commerciale idoneo ad installare le vending machine.

Tutte queste scelte influenzeranno ovviamente anche i costi da sostenere e dunque il budget necessario ad aprire un business di distributori automatici.

COSTI ED INVESTIMENTI

Per stimare con la massima precisione possibile quanto costa aprire un distributore automatico sarà necessario analizzare nel dettaglio tutti i costi da affrontare per avviare e gestire il business, sfruttando strumenti chiave come il business plan ed i prospetti economici e finanziari.

Il budget necessario ad aprire un distributore automatico dipenderà infatti sensibilmente dalle specifiche del business.

Il costo più ovvio sarà generato dall’acquisto, o dal noleggio / leasing, del distributore automatico.

Un distributore automatico singolo ha un costo medio che va dai 2.000 sino ai 5.000 euro. Il costo varia sensibilmente in base alle specifiche del distributore, alle sue funzionalità, ai software ed hardware presenti al suo interno, ad eventuali personalizzazioni per prodotti particolari, nonché alle altre specifiche tecniche.

Per aprire un negozio automatico con diversi distributori automatici sarà invece necessario stimare un budget minimo di circa 20.000 euro.

Sarà poi necessario stimare e valutare anche tutti i costi relativi a permessi, licenze, adempimenti burocratici, consulenze professionali, utenze ed altri costi inerenti al locale quando presente, attività di marketing, rifornimenti della merce, manutenzioni, software ed hardware di gestione, assicurazioni, sistemi di videosorveglianza e monitoraggio da remoto, e così via.

I COSTI DEL FRANCHISING

Quanto costa aprire un distributore automatico in franchising? Anche se si sceglie l’affiliazione ad uno dei numerosissimi ed eterogenei network in franchising operativi nel settore della distribuzione automatica, il budget necessario varierà sensibilmente in base alle specifiche e peculiarità del business scelto come ad esempio la dimensione del business, la localizzazione, il settore in cui si opera, la tipologia di prodotti venduti, la tipologia di distributori automatici usati, i canali di rifornimento, il network in franchising scelto, la notorietà del marchio, le condizioni contrattuali di affiliazione, ed altro ancora.

Aprire un distributore automatico in franchising richiede un investimento minimo che va mediamente dai 5.000 euro ai 30.000 euro.

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