Aprire un Negozio e Quanto Costa farlo
Il negozio è l’attività commerciale per eccellenza. Grazie all’elevato tasso di personalizzazione ed alla sua malleabilità per dimensioni, tipologia di merce, allestimento e servizi, il negozio risulta ad oggi una delle opzioni tenute in maggiore considerazione da coloro che desiderano avviare un’attività imprenditoriale.
Mettersi in proprio aprendo un negozio è un’operazione imprenditoriale a tutti gli effetti, anche quando l’attività in questione è di piccole dimensioni, ed è dunque accompagnata da tutti i vantaggi, i benefici, le soddisfazioni personali ed economiche, ma anche da tutti i rischi, oneri e costi, legati all’avvio di un business autonomo.
In questa guida completa cercheremo di esaurire ogni dubbio legato all’avvio di un negozio. Vedremo insieme cosa serve per aprire un negozio, i requisiti legali e burocratici, i costi ed il budget necessario, nonché alcuni consigli e spunti per avviare un negozio redditizio e di successo nel mercato odierno.
Cosa Serve ed Adempimenti Burocratici
Il primo passo per aprire un negozio è sicuramente quello di effettuare approfondite analisi di mercato, studiando il settore di proprio interesse e definendo di conseguenza il format della propria attività, tenendo in considerazione anche i trend attuali.
Una volta analizzati concorrenza, settore, target e definita la gamma di prodotti e servizi che si vogliono offrire nel negozio, sarà necessario effettuare un’attenta pianificazione. Lo strumento più importante a tale scopo è il business plan, un documento che dovrà contenere ogni dettaglio legato all’avvio ed alla gestione del nuovo business. Il business plan risulta uno strumento indispensabile per la pianificazione ma anche per il monitoraggio della gestione, per la definizione degli obbiettivi nonché per l’ottenimento di finanziamenti.
Nella fase di pianificazione sarà fondamentale delineare ed analizzare i costi, le prospettive di ricavo, i tempi di rientro dall’investimento, le strategie gestionali ed organizzative, le strategie di prezzo e quelle comunicative e promozionali.
Per aprire un negozio di successo sarà sicuramente necessario creare un format accattivante, che risponda ai trend ed alle reali esigenze di mercato e del proprio target di riferimento, con attenzione ai prezzi, alla promozione online ed offline, ai servizi accessori, nonché alla qualità dei prodotti e del servizio al cliente.
Altrettanto importanti risultano tuttavia gli aspetti legali e burocratici. Prima di aprire un negozio sarà infatti importante capire esattamente qual è l’iter burocratico da seguire. Oltre ai normali adempimenti burocratici, comuni a tutte le attività di natura commerciale, bisognerà considerare anche gli eventuali requisiti legati al settore di riferimento o alla gamma di prodotti e servizi. A questo scopo è consigliato farsi seguire da un commercialista e richiedere tutte le informazioni necessarie allo SUAP, presso Camera di Commercio.
Per avviare un negozio di successo e redditizio nell’attuale mercato, in grado di differenziarsi dalla concorrenza, si consiglia di tenere sempre a mente l’evoluzione dei consumi e delle modalità di acquisto dei potenziali clienti. Ad oggi strategie vincenti risultano soprattutto combinare la vendita online ed offline, eseguire campagne mirate sui social, offrire servizi dal valore aggiunto ed assistenza post vendita al cliente, nonché offrire una “experience” di acquisto che vada oltre i prodotti in vendita.
I Costi e Come Valutarli al Meglio
Iniziamo con il dire che non c’è un budget minimo che sia adatto all’apertura di ogni tipologia di negozio. L’investimento necessario ad aprire un negozio ed i costi legati ai vari aspetti di avvio e gestione dipenderanno dalla tipologia di negozio che si intende aprire e dal format scelto, dalla merce e dai servizi, dalla dimensione del locale e dal suo posizionamento, nonché dal relativo quantitativo di personale necessario.
Generalmente si considera che per aprire un negozio per la vendita di prodotti, con un locale di dimensioni ridotte (circa 50 mq), è necessario un budget di partenza minimo di circa 20.000 / 30.000 euro.
Questo budget è solo una base sotto la quale è difficile andare e può solo salire in base al tipo di allestimento, alla metratura e alla merce.
Vediamo quindi le voci da considerare per fare il proprio budget:
- adempimenti burocratici, iscrizioni e consulenze professionali
- locale con adeguamenti, manutenzioni e messa a norma
- affitto, utenze ed altri costi di gestione fissi e variabili
- allestimento con arredi, attrezzature, hardware, software ed espositori
- primo stock merce
- personale
- campagne di lancio, inaugurazione e comunicazione sia online che offline
- creazione di un sito web, con eventuale sistema e-commerce
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